Il piano editoriale Facebook per il politico è la pianificazione strategica dei contenuti che andrà a pubblicare, in base ai suoi obiettivi e in base

alle persone che vorrà raggiungere.

Non è semplicemente il pubblicare post!

È un documento frutto di analisi e strategia, una macro impostazione dell’attività politica che intendi perseguire, in questo caso sulla tua pagina Facebook.

Non puoi aspettare l’ispirazione del momento! Per produrre contenuti di qualità è necessario farti guidare da un progetto, da una serie di linee guida che ti aiutino nella gestione delle attività di politica online quotidiane.

Non è il calendario editoriale!

Il piano editoriale spesso viene confuso con il calendario editoriale, il quanto e il quando dovremmo pubblicare i nostri contenuti è compreso nel piano ma ne rappresenta solo una parte.

Se vuoi scaricare gratuitamente un template di calendario editoriale in formato excel hai a disposizione quello di Hubspot a questo link.

Un piano editoriale che si rispetti dovrà prevedere un calendario editoriale che stabilisca in modo più dettagliato e puntuale il quanto e il quando pubblicare.

Dovrà stabilire la frequenza e le fasce orarie di pubblicazione dei diversi contenuti per ottimizzare l’attenzione e la visibilità che vogliamo dare agli stessi.

Ad es. pubblicando ad un determinata fascia oraria nella quale i tuoi fan sono molto ricettivi oppure aumentare la frequenza di un contenuto in campagna elettorale.

Questo tipo di  organizzazione non dovrà essere rigida e invariabile , in quanto se si verifica un fatto di cronaca alle 10 di mattina  , una notizia sulla quale è necessario intervenire , non possiamo aspettare il prossimo slot previsto dal palinsesto.

Non è uno schema rigido.

Il piano editoriale Facebook per il politico non può essere uno strumento rigido e inflessibile, dati i cambiamenti imprevedibili e repentini della politica dovrà essere uno schema adattabile, per rispondere a questi mutamenti con velocità e flessibilità.

Non può essere invariabile soprattutto perché deve essere testato in progress a mano a mano che passano i giorni e si immagazzinano i dati e analizzano gli Insight (le statistiche di Facebook).

Quindi va rivisto periodicamente alla luce dei risultati e dei test e sarà importante aggiustare il tiro di volta in volta.

Un piano editoriale vincente.

Come impostare un piano di successo per la Pagina Facebook di un politico?

Prima di decidere cosa andare a pubblicare occorre fare una analisi. Per un piano che funzioni, per una buona pianificazione dei contenuti, occorrerà pensare e avere chiaro in mente due cose: obiettivi e target personas.

Questo è valido sia per il politico affermato sia per chi sta entrando o è da poco in politica, anzi lo è molto di più per coloro che stanno muovendo i primi passi, perché come dice il proverbio: chi ben comincia è già a metà dell’opera.

  1. Obiettivi: perché hai aperto una pagina Facebook? Che cosa speri di ottenere? Vuoi farti conoscere, vuoi mantenere l’elettorato che hai già acquisito, vuoi generare nuovi potenziali elettori , vuoi farti votare alle elezioni? Quali sono i tuoi traguardi strategici?
  2. Target personas: a quali tipologia di persone ti rivolgi? Quali sono le caratteristiche specifiche delle persone che vuoi intercettare? Quali sono i loro interessi, bisogni e desideri? Quali le loro preferenze? Quali sono i loro problemi e soprattutto come puoi aiutarli?

Perché rivolgersi a tutti equivale a non rivolgersi a nessuno, se comunichi a tutti non stai comunicando a nessuno!

Se ti rivolgi a macro segmenti troppo generici rischi di non catturare l’attenzione delle persone, per questo pensa bene e individua le varie tipologie di potenziali elettori a cui ti vuoi rivolgere.

Una volta che avrai ben chiari quali sono gli obiettivi che persegui e da chi sarà composto il tuo pubblico, potrai passare a definire la lista degli argomenti da trattare.

Passerai poi a definire quali sono i giusti contenuti e formati che ti permetteranno di raggiungere nel modo più semplice possibile la tua target audience e i sostenitori o potenziali elettori.

Per concludere…

Abbiamo visto che un piano editoriale ben fatto non dovrà essere il semplice pubblicare post in continuazione, ma un documento frutto di analisi e strategia.

Spesso viene confuso con il calendario editoriale ma non è solo una questione di stabilire il quando e il quanto pubblicare.

Inoltre, il piano non dovrà essere uno schema fisso e invariabile dati i mutamenti repentini e imprevedibili della politica.

Per avere un piano editoriale di successo è necessaria una attenta analisi degli obiettivi politici e del pubblico di elettori che vuoi raggiungere.

In conclusione il piano editoriale per il politico vincente dovrà essere basato su temi ricorrenti, realmente interessanti, pertinenti e coinvolgenti per il suo pubblico di riferimento.

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